Qualche consiglio per diventare Hacker (Ethical Hacking)

Dopo aver pubblicato la guida su come hackerare uno smartphone Android, ho ricevuto parecchie mail di gente che, incuriosita, mi ha chiesto come fare per diventare Hacker.

Il mondo dell’Hacking suscita sempre molto interesse e può aprirti delle porte che forse non sapevi nemmeno esistessero.

 Ecco alcuni passaggi che puoi utilizzare per diventare un hacker etico anche se parti da Zero.

Il mondo dell’Hacking è estremamente vario, puoi continuare ad imparare praticamente all’infinito e non annoiarti mai o fare le stesse cose più e più volte mentre guadagni delle belle ricompense.

Allora come si diventa un hacker? Da dove dovresti iniziare? Quali passi devi fare e cosa dovresti evitare?

In questo articolo, farò del mio meglio per rispondere a queste domande.

Leggendo questa guida scoprirai probabilmente che tutti i Sistemi Operativi sono vulnerabili e ti renderai conto di quanto sia importante oggi avere un servizio VPN come NordVPN attivo per proteggere i tuoi dati e tutte le tue connessioni.

Se vuoi iniziare seriamente la strada per diventare Hacker, ti consiglio vivamente la lettura di Hacker 7.0, cioè il libro più completo in italiano che tu possa trovare online.

Cos’è un hacker?

Penso che ogni hacker sia unico e abbia il proprio set di competenze, quindi evitiamo di dare definizioni accademiche e concentriamoci invece sugli attributi che fanno un buon hacker. 

1. Gli hacker sono creativi

Come hacker, troverai molti nuovi problemi ma non molte risposte.

Questa è una benedizione e una maledizione allo stesso tempo. Una maledizione perché non avrai sempre qualcuno che ti aiuti a trovare le risposte, ma una benedizione perché avrai la possibilità di dare sfogo alle tue curiosità.

Ciò significa che avrai bisogno di molto pensiero creativo. E questa creatività è necessaria in tutti gli aspetti dell’hacking, dalle ricompense dei bug ai test di penetrazione fino all’analista di malware, ogni hacker deve essere creativo come un artista grafico.

2. Gli hacker amano risolvere i problemi

Penso che uno dei miei aspetti distintivi dell’essere un hacker sia il mio bisogno di risolvere enigmi.

Come esseri umani, cerchiamo di rimuovere la noia nelle nostre vite con un intrattenimento costante o semplicemente passando da un compito all’altro. Eppure così facendo trascuriamo un aspetto piccolo ma potente della mente umana. Ho scoperto che quando non evito o trascuro la mia noia comincio a vedere problemi dove gli altri hanno difficoltà a vedere.

Ho iniziato a vedere enigmi e soluzioni semplicemente perché non stavo evitando questo stato d’animo. Col tempo, ho imparato a godermi il processo di scoperta di nuovi enigmi (e di risolverli), anche se sono stati scoperti durante un compito noioso.

3. Gli hacker combattono l’ordine stabilito

Può sembrare che tutti gli hacker siano puri anarchici che amano combattere il governo, ma questa affermazione è molto riduttiva.

Molto tempo fa ho letto questa affermazione, ” Fidati, ma verifica ” – e da allora mi è rimasta impressa. Non mi piace sentirmi dire che le cose funzionano in un modo specifico semplicemente perché è noto che funzionano in quel modo.

Quando metti in discussione le cose tendi a trovare vulnerabilità che altri hanno trascurato o semplicemente non hanno nemmeno considerato.

Dovresti mettere in discussione tutto, anche me! Questa era la mia mentalità quando ho iniziato a hackerare, ed è esattamente ciò che mi ha portato a scoprire cose che non avrei mai pensato possibili, tutto perché ho scelto di ignorare il mio istinto su come funzionava un sistema. 

4. Gli hacker sono (di solito) molto competenti

Hacking è più che creare uno script per utilizzarlo un giorno. Il nostro mestiere richiede molta passione anche per le cose che non ci interessano.

L’hacking è una sinfonia di molteplici aree di conoscenza che suonano una bella canzone, ma per sapere cosa suonare nel suo insieme, dobbiamo sapere come suonare ogni strumento molto bene.

È una nicchia e mentre credo che ci sia una formazione che può essere seguita per questo, credo anche che ci siano alcuni aspetti che devi padroneggiare ma per i quali semplicemente non puoi studiare.

Ciò significa che a un certo punto devi immergerti e perseguire quella sete di conoscenza da solo. Questo è ciò che rende gli hacker alcuni dei tipi di persone più multidisciplinari e competenti che abbia mai incontrato.

Passi generali per diventare un hacker

Fantastico, quindi ora che sai quali sono gli attributi dei grandi hacker, determiniamo le competenze di cui avrai bisogno.

Se vuoi diventare un hacker devi sapere in cosa ti specializzare, perché ci sono molti campi di competenza.

Tuttavia, sebbene la specializzazione possa variare, tutti gli hacker condividono alcune abilità fondamentali.

Ecco le abilità di base che devi padroneggiare per diventare un hacker come me:

1. Impara a programmare 

Questa parte è essenziale. Non si tratta tanto dei linguaggi di programmazione effettivi, ma più di comprendere i concetti di programmazione. Se riesci a capire come è stato progettato qualcosa, allora saprai dove si trovano le vulnerabilità. Ho classificato le seguenti lingue nell’ordine in cui penso che dovresti imparare dal primo all’ultimo: ti spiegherò un po’ perché penso che siano così importanti.

• HTML (e possibilmente CSS): sebbene non sia direttamente applicabile all’hacking, ti insegnerà le basi di ciò su cui è costruito il Web ed è un ottimo linguaggio introduttivo per coloro che cercano di creare qualcosa di visibile in modo rapido con una grande tolleranza per gli errori .
• PHP: PHP ti consente di trasformare le tue applicazioni Web da noiosi siti Web statici a sgargianti siti web. Potrai creare utili applicazioni per archiviare dati e molto altro.
• Python: Python è un linguaggio generalista che qualsiasi hacker può utilizzare per creare uno script veloce e pratico. Python è multipiattaforma, il che significa che funzionerà su tutti i sistemi operativi che lo supportano, ma a differenza di altri linguaggi più voluminosi come Java, puoi eseguirlo molto più velocemente. È anche meno rigoroso per gli utenti finali, ma li costringe a rendere il codice pulito e leggibile in base alla sua progettazione. 

2. Scopri come eseguire e utilizzare Linux

All’inizio potrebbe sembrare scoraggiante, soprattutto se non sei abituato a usare nient’altro che Windows. Bene, supera questa paura perché Linux è essenziale per l’hacking poiché molti degli strumenti popolari sono basati su sistemi basati su Unix, quindi molti hacker si attengono a Unix per la sua natura aperta e personalizzazione.

3. Impara le basi del networking

È davvero importante sapere cosa succede all’interno di una rete. Devi imparare come i pacchetti vengono inviati da un computer all’altro perché alla fine dovrai imparare come interpretare questo traffico e analizzarlo attentamente.

Questo è il motivo per cui vale davvero la pena iniziare presto con questa abilità. Consiglio vivamente di iniziare con le basi del networking come imparare a configurare le proprie reti wireless a casa.

Non devi limitarti all’installazione di un punto di accesso wireless ma puoi provare a giocare con cose come le impostazioni del firewall e il port forwarding.

Quando ti senti a tuo agio, inizia ad analizzare altre reti. 

4. Leggi gli articoli sull’hacking

Qualunque sia l’immagine dell’hacking che hai in testa, è probabile che sia sbagliata a causa della cultura pop. Siamo abituati a vedere gli hacker come gente interessata a far danni ai computer altrui o a rubare dati sensibili.

Per superare questo preconcetto ti consiglio di leggere articoli sull’hacking, studiare i famosi hacker della storia per vedere come le loro tecniche sono state applicate nel mondo reale.

Un buon modo per iniziare è la lettura della Bibbia dell’Hacking, in vendita su Amazon. Questo libro mi ha aiutato tantissimo ad iniziare e può essere considerato il primo vero passo per diventare Hacker.

Non lasciare che la complessità ti scoraggi però. All’inizio, le cose non avranno molto senso, ma man mano che leggi di più, scoprirai che inizierai a capire cose che prima non avevi.

Ora che abbiamo trattato molte delle nozioni di base, è tempo di approfondire la scelta di una specializzazione. Come ho affermato prima, ci sono molti aspetti dell’hacking e non credo che uno dovrebbe escludere l’altro, ma è bene iniziare da qualche parte.

Scegli una specializzazione

Potrebbe sembrare che la scelta che stai per fare sia definitiva, ma nulla potrebbe essere più lontano dalla verità.

Tutte le opzioni seguenti sono solo un punto di ingresso in quello che è un campo molto fluente che può permetterci di interagire e imparare cose da altre discipline.

Continuo a confrontare l’hacking con la scienza e penso che il mio confronto continui a dimostrarsi valido. Proprio come la scienza, alla fine abbiamo bisogno di conoscere cose di molte discipline per diventare un buon hacker.

Hacking di applicazioni web

L’hacking delle applicazioni Web può sembrare un campo ristretto ma può portare a molte opzioni.

Puoi tentare la fortuna e il livello di abilità contro altri hacker nella caccia ai bug oppure possiamo svolgere lavori più stabili come i Penetration Testing.

La cosa interessante dell’hacking delle applicazioni Web è che ci consentirà anche di entrare in exploit molto funzionali come difetti di logica aziendale e molto tecnici come deserializzazione non sicura e qualsiasi altra via di mezzo.

Hacking di rete

L’hacking delle reti è molto tecnico, se persegui questa specializzazione, potresti diventare un penetration tester o un Systems Operation Center Management, fondamentalmente prendendo in carico una rete per proteggere, gestire e rispondere agli attacchi.

Per arrivarci, dovrai concentrarti sull’ingegneria di rete con certificati di base come CCNA di Cisco che aiutano a rafforzare le nostre conoscenze, anche se con un focus minore sulla sicurezza e più sulla conoscenza generale della rete.

Come hacker esperto di sicurezza puoi provare siti come hack-the-box e vulnhub che ci consentono di esercitare le nostre abilità di hacking e quindi cercare certificati di sicurezza come eJPT e OSCP.

Analisi del malware

L’analisi del malware può essere un po’ più scoraggiante, ma i vantaggi sono molto maggiori.

Gli hacker possono aspettarsi un lavoro più specializzato in cui l’apprendimento giocherà un ruolo centrale. Per arrivare a questo punto, dovremo concentrarci maggiormente sull’analisi del codice statico e sulla decompilazione delle applicazioni.

Conclusione

Da tutto questo, spero di essere stato in grado di darti un’idea di cos’è l’hacking e di cosa serve per diventare un hacker.

Ci vorrà sicuramente del tempo, ma con dedizione e duro lavoro puoi entrare in questo campo.

Non è mai troppo tardi per iniziare e potrebbe volerci del tempo, ma se fai un passo ogni giorno, puoi diventare un hacker in un anno.